In un’intervista rilasciata a Radio Deejay Charles Leclerc ha presentato il suo nuovo prodotto insieme a Nicolas Todt e i fondatori di Grom. Vi chiederete cosa accomuna il grande marchio alimentare a un pilota di Formula 1? Il gelato, ovviamente. LEC, questo è il nome del progetto che vede come protagonista il monegasco.
LEC, il nuovo gelato di Grom
Charles Leclerc a Radio Deejay: “Con Federico (fondatore di Grom) avevamo un amico in comune, lui voleva sapere di più sulla Formula 1, abbiamo organizzato un incontro e mi ha raccontato la sua storia che non conoscevo. Io ho dedicato tutto alla mia carriera fin da quando ero piccolo ma l’unica cosa che ritengo meglio della Formula 1 è il gelato. Volevo anche aprire una gelateria a Montecarlo ma non è ancora stato possibile. Purtroppo più miglioro in pista e meno dolci posso mangiare a causa delle diete rigorose che devo seguire. A volte mi sono concesso un gelato ma devo stare sempre molto attento a quello che mangio”
Federico Grom: “L’idea è stata riprende un progetto di qualche anno fa ma senza dimenticarci il ruolo del gelato. Prima di tutto deve essere buono, una gratificazione. Volevamo bilanciare queste due necessità: creare un gelato gradevole ma allo stesso tempo con poche calorie. Uno sfizio che alla fine non ti fa sentire in colpa.”
Leclerc: "Fuori dal circuito sono tranquillo, guido piano"
Così Leclerc ha risposto alla domanda su cosa provasse a guidare lontano dalle Formula 1: “Fuori dal circuito sono molto tranquillo, a me piace tantissimo la guida in strada. Per me è un momento per riflettere, non andare al limite, quello lo faccio in pista. L’unica volta che mi hanno fermato per eccesso di velocità ero solo 2 o 3 km/h sopra il limite. Mi hanno chiesto una foto e mi hanno lasciato andare, era il giorno dopo della mia vittoria a Monza. Quella in Italia è stata una delle mie vittorie più belle, un’emozione unica. In macchina non riesci spesso a notare quello che succede intorno perché devi essere concentrato sulla pista, a Monza però nel rettilineo riesci a vedere i tifosi.”
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